DIVANI E POLTRONE

Divani e poltrone: La disputa tra antico e moderno

Scegliere una ambientazione. Antica? Moderna? Mista? Qualunque sia la scelta fatta, prima di tutto l’appartamento deve essere funzionale. Non accumuliamo mobili e oggetti come in un negozio di antiquariato. Evitiamo di giocare al museo in miniatura o al castello in formato ridotto. Mobili e divani antichi sono difficilmente rapportabili agli appartamenti moderni, ma anche i divani moderni spesso sembrano assolutamente fuori posto e sovradimensionati rispetto alle piccolissime dimensioni degli soluzioni abitative moderne.

Divani e poltrone moderne

Al “tutto moderno” viene spesso rimproverata una certa freddezza. Ciò è vero se l’appartamento assomiglia ad un negozio di mobili contemporanei. E’ falso se li sappiamo addomesticare, far vivere con noi, abbinandoli a tessuti morbidi, dai colori caldi, ad oggetti personali, a cuscini realizzati a mano, il tutto illuminato da una illuminazione più intima.

I divani e gli ambienti antichi

Se è con questo criterio che ci insediamo in un appartamento vecchio, non occorre affatto rompere tutto e con una spesa non indifferente, costruire falsi soffitti che non riusciranno mai a cambiare le proporzioni del locale. Le finestre antiche potranno essere velate e ricoperte di tende dritte e semplici che serviranno per legare l’insieme. Un bel pavimento in legno, qualche bel tappeto e un bel divano classico riscalderanno naturalmente il tutto.

Divani poltrone e sofà robusti

I divani del passato hanno caratteristiche ben diverse da quelli in vendita oggi: la robustezza della struttura non ha proprio uguali anche con la migliore produzione odierna. Le strutture del passato erano di vero legno, con incastri, molle in acciaio. I Divano di oggi invece hanno delle strutture modulari per poter essere composti in molti modi, ma il vero legno è solo un ricordo: il truciolato la fa da padrona e di conseguenza la robustezza è ormai veramente ai minimi storici.

I Materiali utilizzati

Se vi affidate all’esperienza della Bottega Artigiana del Tappezziere a Cassino verranno usati a seconda del lavoro da svolgere i materiali più vari, ovviamente rispettando la tipologia di manufatto e l’epoca a cui appartiene. E perchè no… anche le richieste del cliente se vuole ottenere un certo risultato a lui più congeniale.

• Materiali di origine animale

• Materiali di origine vegetale

• Materiali di origine industriale

Gli imbottiti con materiale di origine animale

La seta naturale fornisce all’arredamento le stoffe più ricche e più gradite al tatto e alla vista. Damaschi e broccati ne sono i campioni più rinnomati. La lana è utilizzata per la fabbricazione di numerosi tessuti per l’arredamento. Crine e piume: il crine proviene da animali diversi (cavallo, bue) o anche esiste il crine vegetale per la realizzazione di imbottiture tradizionali. Le piume si utilizzano soprattutto per i cuscini.

Divani e poltrone con materiali di origine vegetale

Il cotone si utilizza per le tele, i rasi, certi tipi di velluti o l’ovatta per migliorare l’aspetto finale delle imbottiture. Il lino si utilizza per la realizzazione di tende. La canapa serve per la realizzazione di spaghi, corde, tele forti e cinghie.

Divani e poltrone con materiali di origine industriale

La scienza ha cercato di sostituire i prodotti naturali con altri prodotti destinati a completare una produzione insufficiente o più economici. O anche prodotti che permettono lavorazioni diverse e più “ardite” che con materiali naturali non sarebbero proprio state possibili. Il nylon è il tessuto sintetico per eccellenza creato dall’industria chimica nell’ormai lontano 1932. La gommapiuma è una schiuma sintetica con differenti gradi di elasticità e di differenti densità. E’ utilizzata per cuscini, sedie, divani e ovunque ci sia bisogno di una “spugnosa morbidezza”. Il caucciù è utilizzato nelle cinghie elastiche il cui uso è andato sempre più diffondendosi andando a soppiantare l’uso delle molle metalliche delle imbottiture antiche.

Rifare un divano o comprare un divano nuovo

Oggi siamo al paradosso che forse è più economico comprare un nuovo divano rispetto a far aggiustare il proprio. Si viene abbagliati dalle pubblicità che promettono divani comodissimi a prezzi stracciati ma realizzati con materiali innovativi. Tenendo sempre presente il fatto che “NESSUNO REGALA NULLA” e quindi se un prodotto costa poco… ovviamente il risultato sarà dello stesso livello. Quando le nostre mamme o nonne hanno comprato il loro divano al momento del loro matrimonio, sicuramente lo hanno pagato fior di milioni di lire.

Se costano poco, valgono poco

Se dopo 50 anni il costo di un divano nuovo è quasi arrivato allo “zero” ovviamente è perchè sono state fatte delle scelte dal produttore:

• struttura di truciolato, imbottiture scadenti, tessuti ed ecopelli che si distruggono dopo poco
• lavoro di produzione all’estero, spesso in estremo oriente

Tutti abbiamo a casa un divano ormai logoro dopo anni di utilizzo. Un divano ormai strappato ma che dopo tanti anni è ancora li pronto al suo utilizzo. I divani di oggi non arriveranno mai ad un durata simile.

---